Il caffè d’orzo è una bevanda ormai diffusa e largamente consumata non solo nel nostro Paese ma anche all’estero. L’origine di questo prodotto risale alla seconda guerra mondiale: in quella difficile situazione, infatti, il costo del classico caffè era salito alle stelle, diventando praticamente introvabile. Ciò era dovuto all’embargo seguito alla guerra etiope e si è quindi deciso di creare un sostituto facile da produrre e molto più economico. Curiosamente, mentre dopo la seconda guerra mondiale il suo consumo è andato via via diminuendo in Europa, in Italia la bevanda si è invece via via ritagliata un posto di tutto rispetto nel cuore dei consumatori.
Sciogli un cucchiaino in una tazza da tè.